Le origini dell'8 marzo si perdono tra episodi leggendari, privi di fondamento e realtà storica.
Come preannunciato in questo articolo dal titolo Cosa cambia in Italia in tema di stereotipi di genere e violenza vorrei parlarvi di una interessante modali
Dopo l'ondata del 25 novembre, prendiamoci del tempo per riflettere. Per cercare di capire in che contesto viviamo, quale sia il punto di vista degli italiani e delle italiane sul tema, che tipo di cultura permea le relazioni e la nostra società, per fare il punto su quali leve e aspetti lavorare.
Quando si parla di diseguaglianza di potere a volte si rischia di smarrire ciò di cui stiamo parlando. Il consenso e la scelta vengono deformati, subiscono una sorta di pressione forzata in un contesto disequilibrato: non sono più così chiari e subiscono un condizionamento.
Qual è l'andamento dell'eguaglianza uomo-donna nell'Europa dei 28 Stati? Ce lo racconta il nuovo Gender Equality Index, l’indice pubblicato dall’EIGE, l’agenzia dell’Unione europea che si occupa di uguaglianza tra uomini e donne.
Penso che sia fondamentale fare una premessa per parlare di "rischio esclusione", cuore del lavoro presentato da WeWorld nel suo Indice annuale. Allarghiamo lo sguardo e cerchiamo di analizzare questo tema così come giustamente evidenzia il report di WeWorld: