ZURIGO "GRATIS"

In Svizzera, e a Zurigo in particolare, c’è molto poco di gratuito, salvo i giornalini del mattino e della sera alla fermata dei tram (paragonabili a “Metro” in Italia). Il concetto di aperitivi “Happy Hour” è pressoché sconosciuto ed è già molto, anzi niente affatto scontato, che ti portino due noccioline in accompagnamento al bicchiere.

Eppure c’è un’abitudine che non conoscevo, prima di arrivare qui, e che mi ha molto stupito in positivo: quando qualcuno ha oggetti (di qualsiasi tipo) di cui non ha più bisogno, ma che sono ancora utilizzabili, frequentemente li deposita fuori dal portone di casa, sul marciapiede, accompagnati dal cartello: “Gratis, zum mitnemen”.

Significa che, chiunque sia interessato, può prenderli e portarseli via gratuitamente.

Spesso queste iniziative, se i materiali offerti sono in condizioni decenti, hanno un buon successo: mi è capitato di vedere sparire, entro poche ore, servizi di bicchieri, sedie, tavolini, seggioloni per bimbi. Lo scorso anno, nell’atrio del condominio dove abitiamo è comparso uno sgabello da pc praticamente nuovo: giusto quello che poteva adattarsi perfettamente alla scrivania appena traslocata. Ho avuto un attimo di perplessità, mi sembrava stranissimo prendere una cosa lasciata lì da non so chi, senza dare niente in cambio, neppure un “grazie” a distanza. Poi ne ho approfittato anch’io :-)

 

(Immagine tratta da: http://am.xn--rschiba-90a.ch/)

 

Ritratto di Carlotta G

Posted by Carlotta G

Da sempre curiosa di altre culture e abitudini, mamma espatriata con famiglia a Zurigo dal (quasi) lontano 2013. Blogger a tempo perso, studentessa suo malgrado di lingua teutonica e insegnante di Yoga, dove finalmente è solo se stessa e prova ogni tanto a indicare anche agli altri la possibilità di essere solo se stessi.
Da secoli si ripromette di scrivere un libro, forse, prima o poi. Non sullo yoga, ma sulla capacità di "vivere altrove". Intanto scrivo della mia vita a nord delle Alpi anche sul mio blog personale La vita a modo mio