E' lunedì, scherziamoci su! Ho preparato una lista di ironici "requisiti minimi" richiesti alle mamme di gemelli. Alcune capacità si possono affinare ed esercitare, meglio farlo quando i twins non sono ancora nati.
Dormire. Necessitare, al massimo, di un paio di ore di sonno a notte; avere la capacità di addormentarsi all’istante, quando le circostanze lo consentono. Esercitarsi finché possibile. Poi, se i bambini dormiranno, tanto di guadagnato.
Ambidestria. Come da definizione di Wikipedia, è capacità di poter usare indistintamente entrambe le mani o i piedi per compiere le azioni che normalmente si compiono con uno solo di essi. Utile, in particolare, per preparare i biberon (e avvitare la tettarella con un bambino in braccio) e destreggiarsi con due cucchiaini alla volta per somministrare le pappe. (E’, per esperienza personale, una capacità che, almeno in parte, si può acquisire o affinare).
Capacità acrobatiche. Una buona padronanza del proprio corpo, di tutti gli arti, riflessi pronti ed elasticità, torneranno utili per acchiappare al volo i fuggitivi in corsa o in caduta libera.
Apparato muscolo-scheletrico della schiena sanissimo. Per almeno tre anni, colonna vertebrale e tutti i muscoli del dorso, saranno messi a dura prova da doppi pesi. Prevenire e meglio che curare: anche se non avete in previsione gemelli, future mamme e papà, non trascurate la vostra cervicale o la sciatica. Dormirete in posizioni assurde e, molto spesso, solleverete qualcosa come due sacchi di patate da 10 kg. Poi, i cerotti “alla Balotelli” non fanno miracoli.
Mente sana in corpo sano. I gemelli possono mettere a dura prova la psiche, delle mamme e non solo. Trovate il vostro equilibrio: con lo Yoga, il giardino Zen, una corsa all’aria aperta, in palestra, fate le parole crociate… oppure andate a ballare una volta a settimana con le vostre amiche. Andate dal parrucchiere, a fare un massaggio, alla Spa, coltivate un orticello, fate shopping, fatevi portare a cena fuori dai papà.