La Giardia è un protozoo (parassita unicellulare) dell’apparato digerente di molti mammiferi, uomo incluso, e anche di volatili. Questa parassitosi è presente in tutta l’Italia, sia nelle aree rurali che urbane, con una percentuale stimata intorno all’8-10 % nei soggetti adulti e oltre il 50% nei cuccioli.

I cani contraggono l’infezione quando ingeriscono la forma cistica (denominata “oocisti”) di questo parassita bevendo: acqua contaminata, mangiando cibo contaminato, leccando pelo contaminato o venendo a contatto con feci infestate presenti nell’ambiente.

Gli effetti della Giardia sono maggiormente evidenti nei cani giovani, anziani e in quelli con sistema immunitario compromesso. Una volta giunte nell’intestino le cisti maturano e liberano il parassita adulto che aderisce alle sue pareti provocandone la distruzione e la creazione di nuove cisti che verranno espulse con le feci; in questo modo vengono pregiudicati i normali processi di assorbimento durante la digestione.

Questa patologia, se non curata, può determinare una debilitazione cronica dell’animale colpito con: anoressia (mancanza di appetito), abbattimento, dimagrimento, diarrea, perdita di peso, stanchezza, debolezza, feci sanguinolente o pallide e maleodoranti, flatulenza.

La diarrea profusa, che spesso accompagna la giardiasi, di solito causa anche una grave disidratazione. E’ possibile effettuare la diagnosi in qualsiasi ambulatorio veterinario che sia provvisto di un test mirato per questa patologia, in poco meno di 10 minuti.

Una volta che il soggetto colpito da questa malattia è stato sottoposto a terapia, è fondamentale verificare la scomparsa del parassita ripetendo il test una settimana dopo la conclusione della cura.

Poiché la trasmissione della Giardia avviene attraverso il contatto diretto con la forma cistica del parassita presente nell’acqua, nel cibo o nelle feci contaminate, il modo migliore per prevenire l’infestazione consiste nel far sì che il proprio cane non abbia modo di entrare in contatto con sostanze contaminate; soprattutto durante le passeggiate è bene controllare sempre dove Fido sta mettendo il muso.

Regolari visite dal veterinario, inclusi esami delle feci, possono diagnosticare questa infestazione. La Giardia raramente è mortale.

Ritratto di Diego Manca Veterinario

Posted by Diego Manca Veterinario

Mi chiamo Diego Manca e sono un medico veterinario; vivo e svolgo la mia professione, da quasi 30 anni, ad Omegna (VB), piccolo paese del Cusio in Piemonte. Sono direttore sanitario e socio fondatore dell’ambulatorio veterinario lago d’Orta nel quale lavoro. Oltre alla grande passione per questa professione un’altra mi è molto cara e cioè quella di scrittore. I miei libri hanno ottenuto sempre significativi apprezzamenti di critica e i protagonisti delle storie che racconto sono i nostri amici pelosi, le vere star di tanti episodi realmente accaduti durante lo svolgimento della mia professione. Ecco qui di seguito una breve sintesi dei libri che ho pubblicato: Le fiabe per...giocare con il corpo imitando gli animali" edito da Franco Angeli nel 2008 di cui è coautore, "Il camaleonte Argonte" edito da Armando editore nel 2010, "Favolario: le favole del veterinario" Ed. Buk,  "Storie con la coda" edito da Castelvecchi, 2014, collana Ultra, La salute del cane in 4 e 4'otto e La salute del cane in 4 e 4'otto, editi da Gremese Editore, 2014, "Altro che animali!" edito da Castelvecchi Editore, 2015 e Benedetti Animali!  edito da Castelvecchi Editore, 2016, Storie da leccarsi i baffi - Gatti raccontati dal veterinario, edito da Ultra, 2017, Manuale (semiserio) sull'educazione del cane, edito da Rizzoli, 2017, Coccole di gatto. Consigli del veterinario e aforismi sul mondo dei mici, 2019, edito da Ultra; Trilli. Riflessioni di una gatta in degenza, 2020, edito da Ultra.