Prima di andare in vacanza possiamo dedicare un po‘ di tempo a risolvere qualche situazione, in casa, che ci crea disagio o malumori.
Un angolo disordinato, un armadietto strapieno, una stanza che non è mai stata come  la desideriamo.

Sistemarla ci darà una grandissima energia, ci arricchirà ed aumenterà di molto, la nostra sensazione di benessere.
Per prima cosa, il giorno prima, prepariamo il necessario.

Riempiamo una caraffa di vetro con uno o due litri d’acqua, aggiungiamo una manciata di sale marino nel quale avremo fatto cadere 2 o 3 gocce di un olio essenziale (scegliamo fra ginepro eucalipto rosmarino salvia mirto pompelmo limone lavanda albero del te o niauli). Immergiamo nell’acqua anche un cristallo di malachite o - se abbiamo la fortuna di possederne uno - uno smeraldo, anche incastonato in un gioiello. Lasciamo riposare l’acqua per 24h.
Procuriamoci anche qualche grosso sacco dello sporco.

Nel frattempo occupiamoci di pianificare  il nostro intervento.
Dovremo avere il tempo necessario a finire il lavoro che iniziamo quindi valutiamo da cosa cominciare. Osserviamo con attenzione lo spazio che abbiamo deciso di sistemare e valutiamo quali sono le cose che ci infastidiscono. Domandiamoci se  lo spazio ci rappresenta o se ci rimanda di noi un’immagine sgradevole nella quale non ci riconosciamo.  Riordiniamolo e puliamolo come di consueto.

Fatto questo ci laviamo le mani, spalanchiamo porte e finestre, ci assicuriamo di non essere interrotti e iniziamo la fase del

BUTTARE BUTTARE BUTTARE

Lo so che è difficile ma ci potrà aiutare il considerare che eliminare oggetti inutili vuol dire, di fatto, eliminare energie stagnanti e i benefici saranno subito tangibili.
Dobbiamo liberarci di tutte quelle cose che, al sol guardarle, ci creano disagio.
Non si tratta di liberarci di ricordi, chincaglierie o ninnoli inutili, se rappresentano per noi una gioia, ma solo di TUTTE quelle cose che teniamo per altri motivi.

• perché è un peccato buttarlo
• perché me lo hanno regalato
• perché in futuro può tornarmi utile
• perché devo aggiustarlo e poi magari funziona
• perché perché perché...

Così facendo infatti accumuliamo oggetti che pesano sulle nostre energie come macigni e ci schiacciano,  ci bloccano nei movimenti e nelle idee e limitano la nostra creatività.
Liberarci di oggetti inutili inoltre ha il vantaggio di produrre spazio, spazio perché arrivino, ed accadano, cose nuove.

La scelta deve essere netta e categorica: se un oggetto ci piace lo sistemiamo e lo mettiamo in bella mostra, se non ci piace lo portiamo in discarica o al mercatino delle pulci, se è rotto lo portiamo ad aggiustare oppure lo buttiamo (ricordiamoci che gli oggetti da riparare sono problemi non risolti che lasciamo accumulare).
Sì lo so. E' dura. ma garantisco sui risultati  :-)

Finita questa prima faticosissima parte avremo dei sacchi pieni di roba da portare via e lo faremo subito, per concludere degnamente la prima giornata di lavoro. Non sposteremo questa immondizia energetica in nessun’altro posto della nostra casa.
Ora siamo pronti per la vera e propria pulizia dello spazio.

Prendiamo l’acqua che abbiamo preparato il giorno prima e utilizziamola per pulire l’ambiente, i vetri, i ripiani oppure semplicemente posizioniamola in una bacinella al centro della stanza e lasciamola lì per qualche giorno.
Diffondiamo, utilizzando gli appositi fornelletti, un mix di oli essenziali, evitando le spezie, e lasciamolo acceso almeno per trenta minuti tenendo le finestre e le porte chiuse.

Ora che è tutto pulito, alleggerito e rinfrescato possiamo anche smuovere le energie della stanza battendo le mani, specialmente negli angoli,facendo suonare delle campanelle o diffondendo la musica che più ci armonizza.

Una pulizia del genere è sempre benefica ma è oltremodo utile rinnovarla in corrispondenza dei  cicli lunari (ogni 28 giorni, con la luna nuova), nei cambi di stagione o in occasione di solstizi ed equinozi.

A proposito! Il solstizio d’estate si avvicina, lo ricordavate, vero?

Articolo di Flavia - www.sentierinaturali.it