"Questo libro nasce per gridare in qualche modo il mio amore per mio figlio ma, soprattutto, per dare speranza ai genitori in attesa di adozione, aiutare quelli indecisi e far conoscere, a chi ignora questa parte della vita, un percorso meraviglioso che va oltre ogni pregiudizio e oltre ogni finto perbenismo"
Si apre così questo libro che è la storia di una donna che diventa madre grazie all'adozione internazionale.
Un percorso duro, difficile, che mette a dura prova chi con caparbietà e amore si mette in gioco per donare una famiglia ad un bimbo rimasto solo.
E' certo un libro commovente, perché ogni storia di famiglie che si uniscono e riuniscono, nonostante le distanze e le difficoltà burocratiche ed economiche, commuove nel profondo.
Ma è anche un appello forte e sincero, senza ipocrisie, che ci sentiamo di condividere, da parte di questa mamma: "E' incredibile quanti bambini ci sono là fuori bisognosi di affetto, bisognosi di una famiglia... Perché non dare la possibilità, come in altri paesi del mondo, a persone single o gay di offrire amore e una famiglia a tantissimi bambini che altrimenti passerebbero la vita in un istituto? ... Odio il finto perbenismo e questo tipo di legge me lo ricorda: spero che qualcosa possa cambiare..."
Lo speriamo anche noi!