Ho deciso di prendere spunto da una recente intervista al Ministro Lorenzin per queste poche, ma spero utili righe.
Il piano Lorenzin per la fertilità tocca ovviamente molti ambiti, dall'economia all'istruzione, e questi non sono certo di mia competenza, ma da cittadina cosologa, posso rispondere alla richiesta di "campagne di informazioni... che spieghino ai pazienti come possano preservare la loro fertilità o rimuovere i problemi che la ostacolano".
Per chi lavora o ha lavorato in un centro di Fecondazione Assistita certe informazioni sono ovvie e scontate, eppure la Lorenzin ha ragione, ci sono semplici regole ed informazioni che moltissimi non sanno. E così mi sono fermata un attimo a pensare a quali erano le "frasi-tipo" che ripetevamo in continuazione alle nostre coppie.
Le "frasi-tipo" sono la misura della non ovvietà di alcuni semplici concetti. La frase-più-tipo di tutte era questa: "Lei è una donna giovane, anzi giovanissima, si figuri io (il dottor cosologo in questione) di anni ne ho 50 eppure mi sento un ragazzo, ma l'età biologica e l'età cronologica viaggiano su binari diversi...".
Il punto nodale della questione è tutto drammaticamente e semplicemente in questa affermazione.
Facciamo i figli troppo tardi. Secondo l'ultimo rapporto ISTAT la vita media delle donne è arrivata ad 84,4 anni; il primo figlio arriva in media a 30,4 anni nel Mezzogiorno e 31,6 anni nel Centro-Nord. Vista così non fa una piega... le donne diventano mamme a circa un terzo del loro percorso di vita.
Peccato che la vita riproduttiva di una donna non arrivi a 84 e passa anni, ma si fermi molte stazioni prima. Quando? A 31 anni la fertilità inizia a diminuire e a partire dai 35 si riduce notevolmente.
Lo sanno tutti, no? NO! NO! NO! Non lo sanno tutti, non lo sapevano molte delle coppie che ho visto arrivare in visita e non lo sanno molte delle mie amiche (seppur diplomate, laureate, dottorate, masterizzate, ate, ate, ate). Ho sentito coppie, e non si contano su una mano, ne su due, affermare convinte che cercare un figlio a 40 anni non è complicato, d'altronde ci sono donne che restano incinta anche a 50 di anni!!!
Quindi cara Lorenzin, lei ha pienamente ragione quando dice che l'informazione scarseggia, o forse c'è ma non segue i canali giusti. Queste informazioni non possono arrivare alle orecchie degli interessati durante una prima visita in un centro di fecondazione, perchè, udite udite, l'età media delle donne che si siedono davanti al cosologo della fertilità è, secondo gli ultimi dati del Registro Italiano di PMA dell'Istituto Superiore di Sanità, di TRENTASEIVIRGOLAQUATTRO anni.
Essere informati è sempre utile, ma come posso cambiare le sorti riproduttive di una donna di 36,4 anni se abbiamo detto che dopo i 35 la fertilità diminuisce? O le istituzioni ci dotano di macchine del tempo, oppure decidono di supportare campagne informative che inizino dai banchi di scuola e decidono di agevolare una serie di riforme che aiutino il nascere delle famiglie.
Tra tutti i consigli che da cosologa potrei dare alla mia più cara amica, il primo ed il più importante sarebbe proprio di non aspettare troppo a cercare di avere un bambino. Se l'informazione girasse correttamente sarei proprio curiosa di sapere di quanto si ridurrebbe il numero di coppie che si reca in un centro di PMA, 73.570 nel 2011 (fonte Registro PMA).
Di consigli ce ne sono anche molti altri, ma io per questa volta ho parlato già troppo, e allora vi rimando ad un semplice ma efficacissimo video creato da Simone Abbatini: alcune regole per preservare la fertilità!