Al giorno d’oggi una mamma sempre più spesso non è “solo” mamma. La maggior parte delle mamme ha infatti un lavoro, quasi sempre a tempo pieno e una casa di cui occuparsi. E sappiamo che quando ci sono dei bimbi in giro per casa di energie ne servono davvero tante. 

Ultimamente sento molte amiche ripetere che sono stanche, che tra lavoro e famiglia non hanno un attimo per riposare come si deve. E quando manca il riposo arriva una stanchezza cronica che ci si appiccica addosso e sembra non volersene andare più via. I fiori di Bach vengono in nostro soccorso anche in questo caso, più specificatamente stavolta ci serve OLIVE. Ne bastano 7 gocce in mezzo litro di acqua, da bere durante la giornata, per sentirsi meglio nel giro di qualche giorno. Questo rimedio è utilizzabile anche in gravidanza o durante l’allattamento e va protratto fino a che non si inizia a sentirne il beneficio.

Per chi invece non fosse in dolce attesa o in allattamento, utilissime per ricaricarsi un po’ le Alghe Klamath, alghe di lago. Per il loro eccezionale profilo nutrizionale e per la presenza in esse di specifiche molecole, le klamath sono conosciute da sempre dalla medicina orientale - riavvalorate da studi recenti - per le loro numerose attività: nutriterapiche, immunomodulanti, antinfiammatorie, antiossidanti, metaboliche, neurologiche e altro ancora.

La Klamath è infatti dotata di uno spettro vitaminico completo (incluse vitamina A, C, D, H, K, l’acido folico, la colina, il gruppo delle vitamine B ed in particolare la sempre più rara vitamina essenziale B12 in forma assimilabile); è l’unica fonte nutrizionale contenente i 28 minerali ed oligoelementi indispensabili al corretto metabolismo umano in forma biodisponibile; possiede altresì ben 20 aminoacidi, fra i quali sono compresi anche quelli essenziali in proporzioni quasi identiche.

Anche queste fanno effetto rapidamente! Ovviamente nei periodi di stanchezza non va trascurato l’aspetto alimentare: ridurre gli introiti di proteine di derivazione animale alleggerisce corpo e mente, contemporaneamente è utile aumentare frutta e verdura (possibilmente biologica e di stagione) e magari introdurre nella propria dieta qualche “super cibo”, ma di questo parleremo nel prossimo articolo e... buon riposo a tutte!

Articolo di Martina Bellucci, naturopata - Mammolistica