Per ernia diaframmatica si intende una situazione patologica causata dalla rottura (di solito traumatica) del diaframma, cioè del muscolo che in condizioni normali separa il torace dall’addome.
Quando ciò si verifica è possibile che alcuni organi contenuti nella cavità addominale si spostino nel torace, andando a schiacciare cuore e polmoni, provocando una sintomatologia grave.
Le cause possono essere congenite o, più frequentemente, traumatiche e provocate da: cadute dall’alto, investimenti o forti traumi sull’addome; ciò può determinare un enorme aumento della pressione sugli organi contenuti nella pancia che premeranno sul diaframma con una incredibile forza che, nella maggioranza dei casi, causerà la lacerazione del diaframma nel punto di minore resistenza apportando difficoltà ad espandersi ai polmoni ed al cuore; altre complicazioni sono emorragie e strozzamento degli organi erniati che possono portare rapidamente alla morte dell’animale.
Questa seria patologia è subdola perché ci accorgeremo della sua gravità solo se siamo stati presenti al momento dell’incidente, cosa che di solito succede con i cani, e quindi il nostro beniamino verrà portato urgentemente dal veterinario. Con i gatti la situazione è diversa poiché non si conducono al guinzaglio e spesso stanno in giro per giorni; al loro ritorno è possibile non accorgersi della serietà della sintomatologia, perché magari sono solo un po' mogi o con poco appetito; non notiamo che la loro respirazione è anomala e nel frattempo gli organi erniati si adatteranno alla nuova situazione e polmoni e cuore saranno sempre più compromessi.
Più si indugia a portare il quattro zampe per farlo visitare dal proprio veterinario di fiducia più le complicazioni aumenteranno.
Purtroppo i sintomi non sono proprio caratteristici, ed è questo che a volte non fa comprendere quanto la situazione sia pericolosa. Come accennavo, il proprietario non si accorge della difficoltà nella respirazione, vede solo che il cane o il gatto non mangiano o sono un po' abbacchiati e quindi non si preoccupa subito e molti animali arrivano alla visita dopo parecchi giorni dal trauma.
Sintomi
Sono alquanto vaghi, ecco un breve elenco: difficoltà respiratoria, abbattimento, mancanza di appetito, addome che alla palpazione sembra vuoto (poiché fegato, stomaco, milza, intestino possono essersi trasferiti in torace), vomito, perdita di peso.
Diagnosi
L’indagine radiografica è il mezzo migliore per diagnosticare il problema, in quanto dalle radiografie di torace e addome si nota l’assenza nel comparto addominale di organi che si ritrovano dislocati nel comparto toracico.
Terapia
Quella di elezione per l’ernia diaframmatica è chirurgica, con prognosi molto riservata perché è un intervento complesso che può essere svolto solo in cliniche ben attrezzate.