Avete mai provato a far guardare allo specchio il vostro bimbo o la vostra bimba? Ma non per guardare come sono vestiti o per fare le facce buffe. Mettetevi con lui o lei davanti allo specchio per aiutarlo/la a vedere oltre ciò che gli occhi vedono. Create l'atmosfera adatta, magari mettete una musica rilassante, eliminate tutto ciò che intorno potrebbe distrarre voi o il/la vostro/a bimbo/a e lasciate che i suoi occhi incontrino i suoi occhi. Sembrerebbe un esercizio banale ma non è così semplice come sembra.
Durante i miei laboratori di scrittura creativa per bambini ho fatto lo stesso esercizio. A turno i bambini si sono alzati per guardarsi nello specchio. Alcuni non riuscivano a guardarsi, abbassavano gli occhi, come se dall'altra parte dello specchio ci fosse stato un giudice, una persona estranea, qualcuno che potesse farli sentire in imbarazzo. Ma erano solo loro stessi! Altri hanno guardato oltre la loro immagine e dicevano di vedere solo oggetti e persone dietro di loro. Non si soffermavano su di loro, insomma. Altri ancora, invece, riuscivano a cogliere il loro essere, il loro umore, le loro sensazioni, ma anche i loro ricordi e la loro famiglia.
È interessante fare questo esercizio per capire che considerazione i bambini hanno di loro stessi e di ciò che li circonda, se sono davvero capaci di essere loro stessi senza filtri, se riescono a riconoscersi in quello che hanno, in quello che stanno facendo.
Dopo aver finito la fase dello specchio, ho fatto qualche domanda molto personale ai bambini e loro hanno risposto su foglietti anonimi. Questi foglietti, che in realtà erano pezzzetti della loro vita, sono stati mescolati ai pezzetti della vita degli altri bambini. E alla fine tutti insieme hanno costruito nuove fantastiche storie.
Una delle domande era: COSA VEDI QUANDO SEI DAVANTI ALLO SPECCHIO?
Praticamente ho chiesto loro un'altra volta cos'hanno visto, ma adesso dovevano rispondere scrivendo, da soli e in segreto, e per loro è stato molto più facile. Le risposte sono state le più disparate:
È sempre così bello leggere cosa i bambini ti affidano nei loro scritti, perché ci mettono l'anima, perché non hanno tutti i condizionamenti che abbiamo noi, e perché non conoscono i filtri che ci portano a scegliere l'esteticamente perfetto. Sono anime semplici e pure e conoscerle nel profondo ti fa sentire davvero speciale.