Uno dei principali motivi per i quali veniamo consultati, riguarda il mal di pancia nel cane; improvviso o presente da tempo, provocato o no dalla palpazione dell’addome. Alcuni sintomi possono evidenziare palesemente il malessere dell’amico a quattro zampe.
Essi spesso comprendono: la semplice nausea (manifestata con ricorrenti atti di masticazione e deglutizione a vuoto di saliva e aria), o/e il rigurgito (cioè l’espulsione passiva di cibo o liquidi dall’esofago o dallo stomaco non preceduto da ipersalivazione, conati o contrazioni addominali), il vomito (cioè espulsione di cibo o liquidi dal tratto gastro intestinale preceduto invece da diarrea con presenza o meno di muco o sangue, l’inappetenza, il mantenimento di posture non frequenti come la posizione “di preghiera” (treno posteriore sollevato e anteriore abbassato) per scaricare il dolore. A volte questi disturbi, all’inizio intermittenti, possono diventare molto frequenti facendo preoccupare i proprietari.
Le cause più comuni di dolore addominale nel cane sono: ulcere gastroenteriche, corpi estranei e ostruzioni intestinali, tumori, peritoniti, ma anche epatiti e calcoli alle vie biliari, infezioni renali e calcoli a livello dell’apparato urinario, ostruzione o rottura della vescica e degli ureteri (comune soprattutto in seguito a trauma), cistiti (infiammazioni della vescica), pancreatiti, infezioni o neoplasie della milza, infezioni uterine e, nel maschio, prostatiti (infiammazioni della prostata), tumori prostatici, parassiti intestinali (Ascaridi, Coccidi, Giardia ecc) e intolleranze alimentari (Boxer, Labrador, Pastore Tedesco già nei primi mesi di vita possono esserne predisposti). Non sempre è semplice riuscire ad individuare alla prima visita la causa scatenante il problema; è molto importante raccogliere il più possibile le informazioni che il proprietario ci può fornire senza tralasciare nessun indizio.
Una volta evidenziato il sospetto, numerose sono le indagini cliniche che possono confermare la diagnosi: radiografie addominali, ecografie, esami del sangue e delle feci completi, eventuali esami endoscopici dell’intestino e prelievi bioptici aiuteranno il veterinario curante a prescrivere una terapia risolutiva.
I consigli più importanti che vorrei suggerirvi, in caso di forti dolori di pancia da parte del vostro amico a quattro zampe sono:
1) evitare i rimedi fai da te, perché spesso i farmaci che utilizziamo per la nostra specie non sempre sono utili (se non pericolosi) per i nostri amici animali,
2) interpellare il vostro veterinario di fiducia non oltre 1-2 giorni da quando sono comparsi i problemi di Fido, questo per evitare guai più seri sul suo stato generale di salute.
Diego Manca, Medico veterinario.
Autore dei libri: "Le fiabe per...giocare con il corpo imitando gli animali" edito da Franco Angeli nel 2008 di cui è coautore, "Benedetti animali!" edito da Armenia editore nel 2010 , "Il camaleonte Argonte" edito da Armando editore nel 2010, "Favolario: le favole del veterinario" Ed. Buk, "Storie con la coda" edito da Castelvecchi, 2014, collana Ultra, La salute del cane in 4&4'otto e La salute del cane in 4&4'otto, editi da L'Airone Editore, 2014.