Il concepimento rappresenta il naturale inizio di ognuno di noi, la semplice unione di una cellula uovo con uno spermatozoo. Ma alla base di questo meraviglioso evento c’è una complessa interazione tra più fattori, un delicato equilibrio che talvolta può essere alterato e venire a mancare.
La ricerca di un figlio è un percorso intriso di emozione, dedizione e speranza, ma a volte può essere in salita, alimentando un senso di angoscia ed inquietudine. Queste semplici proposte naturali sono dedicate a tutti coloro che desiderino sostenere la fertilità di coppia.
Individuare i giorni fertili
Nell’ambito di un rapporto mirato, occorre innanzitutto saper riconoscere il proprio periodo fertile, cioè quello scandito dall’ovulazione, ovvero la liberazione della cellula uovo nella tuba, dove avverrà la fecondazione. Ipotizzando un ciclo di 28 giorni, l’ovulazione avviene a circa metà ciclo, ovvero intorno al 14° giorno (con ampie variazioni individuali tra il 10° e il 17° giorno) e quindi sarebbe auspicabile avere rapporti proprio in quel frangente di tempo. Se non si ha familiarità con il proprio ciclo ovarico, questo è un buon momento per cominciare!E’ importantissimo per ogni donna conoscere la propria fisiologia e soprattutto le modificazioni indotte dall’ovulazione, come quelle a carico del muco cervicale e della cervice: difatti, nei giorni fertili, il muco è chiaro e filante (diversamente dai giorni non fertili in cui è cremoso) e la cervice alta e soffice (caratteristica riscontrabile da chi ha abbastanza confidenza con il proprio corpo).
L’alimentazione per la fertilità
Alla base dell’armonia degli eventi che favoriscono il concepimento, che è il risultato del perfetto sincronismo dei propri ormoni, c’è indubbiamente un corretto e sano stile di vita e una dieta che assicuri il giusto apporto di nutrienti, vitamine e minerali. Nell’alimentazione della donna sarebbe opportuno evitare e limitare dolciumi (che causano il picco insulinico, in grado di minare l’equilibrio riproduttivo), grassi saturi, prodotti caseari con latte scremato, proteine animali, in favore di cereali integrali e carboidrati complessi, frutta, verdura, grassi polinsaturi (olio d’oliva a crudo, salmone, semi oleosi), latte intero, proteine vegetali (legumi, soia). Nella dieta del partner invece non dovrebbero mai mancare grandi quantità di verdura e frutta, specialmente agrumi, ricchi in vitamina C e vitamina E (preziosi antiossidanti che migliorano la motilità degli spermatozoi), grassi polinsaturi (in particolare omega-3), proteine; meglio evitare cibi estrogenizzanti (come la soia), tutti i cibi eccessivamente piccanti e speziati (che, provocando un aumento del flusso sanguigno a livello prostatico, potrebbero favorire infezioni e infiammazioni), grassi saturi. L’alimentazione dell’uomo può essere inoltre integrata con Arginina e Carnitina, amminoacidi essenziali che assicurano un’adeguata produzione di spermatozoi e la loro motilità. Tra le vitamine e i minerali “amici della fertilità”: Zinco, minerale della fertilità per eccellenza, che permette di mantenere un adeguato livello spermatico e migliora la qualità degli ovociti, Selenio, che favorisce la motilità degli spermatozoi, Ferro, tutte le vitamine del gruppo B (in particolare la vitamina B9, conosciuta come acido folico, e la vitamina B12 indispensabile per mantere adeguate quantità di liquido spermatico), gli antiossidanti naturali vitamina A, C, E.
Un aiuto dalla natura: fitoterapia e omeopatia per la fertilità
Tra i fitoterapici per la fertilità più conosciuti c’è sicuramente la Maca, un ottimo tonico ed energizzante maschile, ma anche un ricostituente femminile; definita “il viagra naturale”, questa portentosa radice pare apporti notevoli benefici alla fertilità di coppia: regolarizza la produzione ormonale, contrasta le disfunzioni erettili, favorisce la libido, favorisce la produzione e la motilità degli spermatozoi e incrementa il volume seminale. La fertilità femminile può trovare un valido alleato nell’ Agnocasto, che agisce direttamente sull'asse ipotalamo-ipofisiario, regolarizzando la funzione ovarica e favorendo il progesterone; un ottimo mix per la fertilità è dato dall’associazione Trifoglio rosso/foglie di Lampone rosso, da assumere sottoforma di tisana: sostiene la fertilità e predispone l’utero alla gravidanza; l’ olio di Enotera, incrementa la produzione di muco cervicale valido, indispensabile per la sopravvivenza degli spermatozoi in ambiente acido (quale la vagina) e per la loro migrazione nel lungo percorso verso le tube. L’olio di Lino, ricco di omega-3 e omega-6, aiuta a perseverare la vitalità degli spermatozoi e stabilizza gli estrogeni; la Damiana, un’erba afrodisiaca, stimola la produzione di testosterone bilanciando gli ormoni a livello centrale; la Mora rossa, associata alla menta, favorisce la vascolarizzazione e il tono dell’utero e di tutta l’impalcatura pelvica. Anche l’Omeopatia fornisce valide alternative terapeutiche, tra cui Sepia officinalis, che migliora la fertilità di entrambi, Follicolinum e Ovarium, che regolano la funzionalità ovarica, Hormeel che regolarizza il ciclo.
Curare il proprio stile di vita: il primo passo d’amore
In ultimo, ma non meno importante, la cura di sé e del proprio stile di vita. La fertilità è un dono troppo importante che tutti dovrebbero apprezzare e salvaguardare. E’ bene curare la propria salute riproduttiva, seguendo un sano stile di vita, evitando promiscuità sessuali, limitando i comportamenti che potrebbero favorire l’insorgenza di infezioni e flogosi dell’apparato riproduttivo, sottoponendosi a frequenti visite di controllo. Fumo, alcool, grandi dosi di caffeina influiscono negativamente sulla produzione e l’efficienza delle cellule sessuali, eccessiva magrezza e obesità sono condizioni che interferiscono fortemente con la capacità riproduttiva così come col mantenimento e il benessere della gravidanza. Prendersi cura di sé in questo senso, è il primo passo da fare per accogliere al meglio la creatura a cui si desidera dar vita, un primo passo d’amore che si concretizza già nel porre le basi di un ottimale sviluppo fetale e di una gravidanza in piena salute.
Buona fertilità a tutti!
Daniela Santoro
immagine tratta dal sito diregiovani.it