I diritti dei bambini sembrano argomento scontato ma in realtà, troppo spesso, i diritti dei bambini sono sconosciuti o dimenticati.
Associamo l'idea della mancanza dei diritti dei bambini ai Paesi più poveri dove si soffre l'assenza anche di beni primari come l'acqua o il cibo, le cure e lo studio. Ma anche nei Paesi dove queste problemi di sopravvivenza sono sconosciuti, i diritti dei bambini mancano. Vengono spesso confusi e sostituiti con oggetti materiali, che garantiscono un'apparenza di soddisfazione e realizzazione.
Mentre è ben altro ciò che i bambini ci chiedono: rispetto, possibilità di esprimersi, di realizzarsi; nei casi più gravi e purtroppo numerosi, anche nel nostro Paese, subiscono maltrattamenti, violenze e vessazioni, fisiche e psicologiche.
E anche in Paesi apparentemente ricchi, come il nostro, Save the Children ci racconta che "In Italia il 25% dei minori è a rischio povertà: sono circa due milioni e mezzo i bambini e gli adolescenti che, come esemplificato nell'Atlante dell'Infanzia, soprattutto nelle regioni del Sud vivono in condizioni di deprivazione materiale e spesso anche culturale, sociale e relazionale."
Il 20 novembre è la Giornata dedicata alla celebrazione dei diritti dei bambini e delle bambine.
Ti invitiamo a informarti su quelli che sono i diritti dei bambini e quindi anche dei tuoi figli.
Come mamme e papà non possiamo non essere informati e dobbiamo agire nel modo più giusto nei confronti dei nostri figli.
E il dovere di fare il meglio per rendere la loro vita serena e spensierata.
Per non defraudarli della loro infanzia, di quel periodo meraviglioso e intenso che è la formazione intellettuale, morale e spirituale di una nuova persona.
E lo Stato ha il dovere di garantire ai nostri figli, tutti, ricchi e poveri, il diritto allo studio gratuito.
E dobbiamo fare nostro l'impegno per far conoscere ai bambini i loro diritti, con parole semplici e facilmente comprensibili. L'UNICEF ha realizzato una pubblicazione che possiamo scaricare e leggere insieme ai nostri figli.
Nel sito della Maestra Mary trovate tantissimo materiale per giocare insieme a loro e, giocando, parlare ai bambini dei loro diritti: filastrocche, poesie, disegni da colorare, striscioni da costruire per celebrare con solennità una data così importante come quella dei diritti delle bambine e dei bambini.
E' anche l'occasione giusta per conoscere la Convenzione Internazionale sui diritti dell'infanzia, approvata dalle Nazioni Unite proprio il 20 novembre 1989, ratificata dall'Italia con la Legge 176 nel 1991.
Eglantyne Jebb, dama della Croce rossa, fondatrice di Save the Children nel 1919, nel 1923 scrisse la "Carta dei diritti del bambino" dalla quale l'ONU, nel 1924, trasse ispirazione per la redazione della "Dichiarazione dei diritti del fanciullo"
Vi segnaliamo anche il Manifesto dei diritti dei bambini nati prematuri, di cui ci ha parlato Cristina Taddei nel suo blog su Mammeonline, e i diritti dei bambini in ospedale, a cura dell'Ospedale pediatrico Meyer di Firenze
E concludiamo riportandovi il decalogo de "I diritti naturali di bimbi e bimbe" di Gianfranco Zavallon