Un buon libro è sempre un ottimo regalo... Anche a Pasqua.
E il libro di cui voglio parlarvi oggi è uno di quelli che ti rapiscono fin dall'inizio e che ti conducono avanti, pagina dopo pagina, con leggerezza e profondità.
Non voglio farne nessuna citazione perché ogni frase è incastonata all'altra
con una tale delicatezza e magia da perdere di valore, al di fuori del contesto.
Sto parlando del libro "LuiGino - Un'estate con zio Sandro, Mariù e Giorgio Gaber"
(testo di Claudio Comini, illustrazioni di Fabio Magnasciutti, ed. CurciYoung).
Se fossi insegnante, lo adotterei come libro di testo o testo per le vacanze.
Se fossi madre di un figlio pre-adolescente lo leggerei insieme a lui la sera.
Sarebbe la buona scusa per parlare dei primi amori, di idee ed ideologie, di regole e permessi.
E' un libro scritto dal punto di vista di un ragazzino che trascorre l'estate
con il bizzarro zio Sandro e scopre l'amore, la politica, la libertà.
E' un libro dal linguaggio semplice e genuino
che arriva al cuore senza giri di parole.
E che dire del cd?
Ci sono le più belle canzoni di Gaber, quelle orecchiabili melodie condite da testi toccanti e veri.
Insomma mi sento proprio di essere sfacciata per questo libro e chiudo con uno spot:
"Un libro da leggere, da ascoltare, per assaporare la vita che già si ha e sognare un mondo migliore".