L’attenzione verso se stessi, l’osservazione di quello che ci succede, è forse il primo passo per acquisire la consapevolezza necessaria a soddisfare il bisogno di cure del nostro corpo e del nostro spirito.

Osservare che effetto ci fa un determinato cibo, un litigio o una giornata all’aperto, ci aiuta a riconoscere segnali che ci conducono, naturalmente, a perseguire il nostro benessere.

Vi propongo un semplice trucco, che può rivelarsi estremamente utile.
E’ sufficiente comprare un’agenda, un diario come quelli scolastici, con una bella pagina per ogni giorno.
Qui segnerete, quando si manifestano, piccoli e grandi malanni, e le cure che avete adottato affinché sparissero.

Ogni volta che accusate, voi o i vostri cari, un malessere, prendete un piccolo appunto, specificando se possibile, cosa avete mangiato il giorno precedente e quali eventi significativi sono capitati.
Segnate anche se e quali rimedi avete adottato e per quanto tempo sono durati i sintomi.

Se iniziate una cura o una dieta specifica segnate nel primo giorno i motivi per cui lo fate, gli obiettivi che vi ponete e il tempo in cui valutate di poterli raggiungere. 
Prendere questi piccoli appunti vi ruberà pochissimo tempo, ma via via che compilerete l’agenda avrete le idee sempre più chiare su cosa vi fa bene e cosa vi fa male. Su cosa potete fare per il vostro benessere e quali tentativi invece si dimostrano solo perdite di tempo e fonte di frustrazione.

Metterà in luce anche piccoli difetti di cui altrimenti potreste non rendervi conto, per esempio che interrompete le cure sempre qualche giorno prima del dovuto o che credete di sottoporvi ad una dieta mentre in realtà non la seguite con la dovuta costanza.

Tutto questo aiuta, nel tempo, ad affinare la sensibilità e la capacità di osservazione. Aiuta a non disperdere soldi ed energie in trattamenti che non si riescono a seguire o che non hanno mai dato il risultato sperato. Può essere inoltre una fonte utile di informazioni per il terapeuta cui ci rivolgiamo quando abbiamo bisogno di aiuto.

E’ un primo passo, fra i tanti possibili, verso la consapevolezza e la cura di sé.
 

Articolo di Flavia - www.sentierinaturali.it