Ho organizzato un nuovo corso di cucina naturale e abbiamo parlato di cucina economica! E cosa c'è di meglio in questo periodo di strachiacchierata crisi che cucinare spendendo poco o riciclando bene? Alcuni consigli? Dunque, dunque... quante volte vi avanza il pane? Non buttatelo MAI!!!
Mia nonna rabbrividirebbe nel vedervi gettare del pane secco!

Lei lo inzuppa la mattina nel latte, io, non bevendo latte (il latte è per i vitelli!!!), lo uso per fare torte salate come questa che ho fatto qui o dolci come quest'altra fatta per riciclare anche delle pere belle mature.

Se non avete invece avanzi di pane da riciclare perchè fate come me, cioè tagliate a fette il pane comprato (o meglio ancora fatto da voi con della buona pasta madre come quella che mi hanno regalato) e lo congelate in modo da averlo sempre fresco quando serve, potete sbizzarrirvi cucinando piatti poveri!

Ovviamente poveri solo nella spesa, ma assolutamente non nel gusto! Imparate a rivalutare alcuni cibi considerati spesso solo scarti o "odori", come le coste delle bietole o il sedano.
Un'idea per cucinarli? Eccola qua!
Un altro ortaggio da far salire sul podio delle verdure economiche è sicuramente la carota! E' ottima cruda, oppure saltata velocemente con olio di oliva (extravergine mi raccomando) capperi e aglio (questa ricetta me l'ha regalata una mia cara amica e ne ho fatte tante varianti!). Oltretutto non avendo bisogno di lunghe cotture la carota si presta anche a ricette veloci!
Ma solo verdure e pane secco direte voi? Eh no care amiche... anche tra i primi ci sono ricette davvero economiche!
Come questa zuppa di cipolle che personalmente adoro oppure questo riso con patate e cipolle che non a caso ho chiamato risotto povero!

Un altro consiglio spassionato che vi do è: comprate verdure e frutta biologiche! "Ma sono più care del convenzionale!" direte voi!
Forse... ma se considerate che non buttate la buccia della frutta bio, che potete usare anche le parti normalmente scartate (come le coste delle bietole di cui parlavo sopra) e che avete sicuramente meno scarti perchè potete mangiare tutto dopo aver semplicemente lavato, vedrete che alla fine ci guadagnerete!
E non dimenticate che se mangiate industriale introducete nel vostro organismo un sacco di robaccia, che incide negativamente sulla vostra salute e per mantenervi sani dovrete alla fine spendere più soldi!
Quindi non avete più scuse per non comprare biologico!!! Acquistando bio imparerete inoltre a consumare i cibi giusti per ogni stagione, perchè la natura non offre fragole a dicembre o pomodori a gennaio e si sa che le primizie costano tanto e sono nutrizionalmente povere proprio perchè non essendo cresciute nella loro stagione non hanno goduto del clima necessario per diventare VERE fragole!

Rivolgetevi ai GAS (Gruppi di Acquisto Solidale) della vostra zona, fatevi dare i listini dei prodotti che gestiscono e valutate se acquistare tramite il GAS. Di solito i GAS si rivolgono a fornitori locali, spessissimo biologici e riescono ad ottenere ottimi prezzi acquistando direttamente dal produttore!

Un ultimo invito: mangiate legumi e riducete (o eliminate) la carne! I legumi costano meno, fanno bene e se qualcuna mi dice che è stufa di mangiare i soliti fagioli la invito a curiosare tra le mie ricette... troverà, ad esempio, questa!

Provate, tenete i conti alla mano e vedrete che, con il tempo, imparerete a ridurre le spese!

Alla prossima,
Naturalmente!