Il Natale a Napoli ha un sapore particolare, soprattutto la sera della Vigilia. Il 24 si comincia cenare tardi, così si arriva a fine cena giusto per l’apertura dei regali di mezzanotte.

La cena della Vigilia quindi ricopre un ruolo primario nei menù delle feste. Generalmente un po’ per tradizione, un po’ per gradimento, ci sono delle pietanze che si trovano in tutte le case napoletane: il capitone ed il baccalà fritti, l’insalata di rinforzo, l’insalata russa, il pesce al forno.
Gli antipasti ed i primi invece, variano sempre pur rimanendo nell’ambito di pietanze a base di pesce. Si va quindi dall’insalata di mare alle tartine di salmone e acciughe, dal patè di tonno alle scarole, dal risotto alla pescatora agli spaghetti alle vongole o all’astice.

Qui scriverò le ricette del Cenone come si usa fare nella mia numerosa famiglia. Da tanti anni è sempre lo stesso, consolidato e buonissimo.

• Antipasti di tartine e salmone
• Patè di tonno
• Spaghetti con vongole
• Pesce al forno
• Scarole affogate
• Insalata di rinforzo
• Insalata russa
• Pizzette di capitone e baccalà (fritte)
• Vino Bianco: Falanghina dei Campi Flegrei
• Dolci: gli struffoli

Antipasti di tartine con salmone o acciughe
Si può usare il pan carré e scaldarlo nel forno, poi tagliarlo a metà, imburrarlo e metterci una piccola fettina di salmone o acciughe, oppure usare direttamente i crostini.

Paté di tonno
Questo paté ha avuto l’approvazione anche dei palati teutonici
Occorrono 4 scatolette da 80 grammi di tonno (ben sgocciolato),
mezzo tubetto di pasta di acciughe, 125 gr. burro, 1 cucchiaio colmo di maionese, ½ limone
Frullare tutto insieme. Prendere un contenitore di vetro, non molto grande a coppetta, con coperchio. Sistemare una pellicola trasparente all’interno e versare dentro il composto. Mettere il coperchio e porlo in frigo per alcune ore.
Poi rovesciarlo su un piatto. Servirlo sui crostini.

Scarole affogate
Soffriggere in olio caldo uno spicchio d’aglio, versare le scarole (eventualmente prima si possono bollire) aggiungere un pezzetto di acciuga, peperoncino, sale.
Quando sono quasi cotte aggiungere, olive nere, uva passa e pinoli.

Spaghetti con le vongole
Nella mia famiglia si fanno senza pomodorini. Ma il sapore varia poco, l’unica differenza è adoperare qualche pomodorino ciliegia nella seconda versione

Fate soffriggere in una padella con dell’olio d’oliva alcuni spicchi d’aglio.
Aggiungete le vongole e fatele cuocere per qualche minuto fino a che si sono aperte tutte (questo è fondamentale perché non ci sia sabbia) .
Sgusciate la maggior parte le vongole lasciando da parte qualcuna per la decorazione
Prendete un'altra padella e versate altro olio, (pochissimo) aggiungete le vongole sgusciate un po’ di prezzemolo tritato, sale e versare nella padella gli spaghetti appena scolati (cotti al dente).
Girate gli spaghetti nella padella per un po’.
Servite decorando con le vongole sgusciate messe da parte.

Pesce al forno
In questo caso si adopera orata o spigola.
Il pesce va pulito, squamato, lavato.
Si pratica un taglio al ventre e si imbottisce di un mix preparato in precedenza con olio, sale, pomodorini, prezzemolo. Si spruzza di vino bianco e si avvolge in carta argentata. Si mette nel forno e si cuoce per almeno 30 minuti a seconda della grandezza del pesce.
Se si è in pochi si può mangiare anche il pesce intero, altrimenti si aprono le confezioni e si puliscono mettendo il pesce in un vassoio

Capitone e baccalà fritti
Il baccalà si può comprare già ammollato. Quindi basta farne dei filetti e impanarli passandoli o nell’uovo e poi nella farina oppure solo nella farina mischiata ad acqua e lievito in polvere per pizze. Friggere e servire caldo.
Il capitone invece è da lavare sviscerare, tagliare testa e coda e poi va impanato e fritto come il baccalà.

Insalata di rinforzo
Scaldare il cavolo. Metterlo in una contenitore con melanzane sott’olio, acciughe, olive bianche e nere, sottaceti e papacelle.
Procurandosi una papacella piuttosto grande si può imbottire dell’insalata e servire così.

Insalata russa
Scaldare patate (4) carote e piselli (circa 200 grammi) in acqua e sale. Quando sono lessi scolarli bene e lasciarli raffreddare
Tagliare patate e carote della grandezza dei piselli.
Condirli con maionese.
Adagiare il composto su un piatto da portato e ricoprirlo ancora di maionese. Livellarlo e decorarlo con sottaceti tagliati, olive bianche cetrioli sottoaceto e 2 uova sode, tagliate a fettine.

Struffoli
Ecco la ricetta

Buona Vigilia di Natale!

Articolo di Fulvia