Il resveratrolo può ridurre il rischio di malattie cardiovascolari attraverso il nostro microbiota.
Cos’è il Resveratrolo?
Il resveratrolo è una molecola di origine vegetale estratto principalmente dal Polygonum Cuspidatum, una pianta che già gli antichi conoscevano e usavano per le sue proprietà lassative.
Le radici di questo vegetale contengono un’elevatissima concentrazione di resveratrolo, in quantità anche 400 volte superiori rispetto a quelle dell’uva e del vino, altre due sostanze in cui questo polifenolo è presente.
Il resveratrolo si trova inoltre nelle bacche, nelle arachidi e nei pinoli. Da ormai diversi anni questa sostanza ha attirato l’attenzione dei medici e dei ricercatori, poiché molti studi condotti in vitro ne hanno dimostrato le numerose proprietà benefiche.
Gli studi dimostrano come il resveratrolo, un composto vegetale che si trova naturalmente nelle arachidi, uva e alcune bacche, abbia proprietà antiossidanti che possono essere protettive contro le malattie cardiovascolari (così come il cancro e le condizioni anche neurodegenerative). Finora, i ricercatori sanno poco su come il resveratrolo eserciti questi effetti specifici sul corpo.
Secondo i risultati di un nuovo studio condotto da scienziati cinesi e pubblicato nel mBio , una rivista open-access pubblicata dalla American Society for Microbiology, il resveratrolo sarebbe in grado di modificare l’eco sistema intestinale e la composizione del microbiota di topi, e quindi di prevenire l'aterosclerosi che causerebbe patologie cardiovascolari.
Ricercatori cinesi, guidati dal dottor Man-Tian Mi, del Centro di ricerca per la nutrizione e la sicurezza alimentare, Istituto militare di Medicina Preventiva, a Chongqing (Cina), hanno esaminato come, l'effetto protettivo del resveratrolo contro l'arteriosclerosi, sia stato infatti, il fautore delle modifiche alla composizione della flora intestinale. Gli scienziati hanno visto come, quando il resveratrolo è stato dato a topi, abbia indotto una nuova sagomatura del microbiota intestinale. Questo polifenolo ha aumentato il rapporto di Bacteroidetes a Firmicutes, una configurazione generalmente associata con un fisico snello . Inoltre il resveratrolo ha dimostrato come possa promuove la crescita del Lactobacillus ,Bifidobacterium e akkermansia, che sono tutti batteri associati ad un intestino sano.
Tutti questi cambiamenti nella composizione della flora batterica intestinale ha provocato una diminuzione della produzione batterica di trimetilammina (TMA), che è un precursore di trimetilammina N-ossido (TMAO) -un composto organico coinvolti nello sviluppo di aterosclerosi .
La conclusione finale ha dimostrato infatti come il resveratrolo abbia contribuito alla riduzione dei livelli ematici TMAO nei roditori e ha impedito lo sviluppo di malattie cardiovascolari.
Anche se questi risultati provengono da uno studio su animali , le evidenze aprirebbero nuove piste per l'essere umano.
Secondo l'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), le malattie cardiovascolari restano le principali cause di morte nei paesi sviluppati; è responsabili per 17,5 milioni di decessi ogni anno in tutto il mondo. E' possibile che il resveratrolo, con il suo effetto prebiotico, possa essere utilizzato come trattamento preventivo efficace.
"I nostri risultati offrono nuove intuizioni sui meccanismi responsabili di effetti anti-aterosclerosi del resveratrolo e indicano come il microbiota intestinale possa diventare un bersaglio di studio interessante per interventi farmacologici o dietetici utili nel diminuire il rischio di sviluppare malattie cardiovascolari ", afferma Man-Tian Mi in un comunicato stampa.
Dal momento che si tratta di una sostanza che si può trovare nel vino, molte ricerche “favorevoli” sono state citate dagli amanti di questa bevanda, dunque cin cin e alla prossima!
Fonte
Resveratrol may lower your risk of cardiovascular diseases through your microbiota
Bibliografia
An overview of the efficacy of resveratrol in the management of ischemic heart disease