Nell'ambito della prevenzione delle patologie da raffreddamento (tonsilliti, bronchiti, sinusiti, faringiti etc.), il trattamento omeopatico consiste nello stimolare e attivare con maggior energia il sistema immunitario.

I rimedi omeopatici esercitano, infatti, un' azione dinamica;  pertanto, non spengono i sintomi, ma incrementano la capacità dell' organismo di reagire nei confronti degli agenti patogeni.

Nel caso dei BAMBINI poi, l’azione del rimedio è ulteriormente efficace, in quanto interagisce con un "terreno" non ancora intossicato da terapie prolungate, stress psicofisici, patologie croniche e alimentazione non corretta, protratta per lungo tempo.

Oltre alla terapia costituzionale (che il medico individuerà in base alla visita in quanto specifica per ogni singolo paziente, adulto o bimbo che sia), atta a rafforzare le difese immunitarie nel tempo, l'Omeopatia e l'Omotossicologia vengono utilizzate anche nelle fasi acute, in modo da poter effettuare una cura completa e presente in tutte le fasi delle varie problematiche.

Ad esempio, nelle forme para- influenzali, si può trarre giovamento da rimedi quali: ACONITUM, da assumere ai primissimi sintomi e comunque subito dopo esposizione al freddo o al vento; BELLADONNA, utile sia per l’infiammazione delle mucose, che per il rialzo di temperatura corporea; EUPATORIUM PERFOLIATUM adatto quando si ha la sensazione di essere ammaccati in tutto il corpo. Nella rinite allergica o nelle prime fasi del raffreddore (muco acquoso e starnuti frequenti), si utilizza ALLIUM CEPA seguito da KALIUM BICROMICUM per un muco più vischioso e tenace;  efficaci anche i lavaggi del naso sia per i piccoli che per i grandi, con la fisiologica o con fitoterapici ( con azione fluidificante e disinfettante). Per la faringite, con difficoltà  alla deglutizione, si somministra PHYTOLACCA, mentre per le tonsilliti sarà più indicato MERCURIUS SOLUBILIS. In caso di tosse secca, prevalentemente notturna:  DROSERA, mentre per quella spasmodica:  CUPRUM METALLICUM o SPONGIA TOSTA;  se invece si è in presenza di catarro: HEPAR SULPHUR , oppure IPECACUANA se il catarro viene espettorato con vomito. 

Con l' arrivo dell'autunno e la ripresa del "tram-tram" quotidiano il fisico potrebbe  stressarsi e necessitare di una carica energetica e a tal proposito si possono prediligere dei tonici contenenti piante adattogene come : ginseng ( energizzante), withania ( per disturbi della memoria legati ad ansia, insonnia etc.), avena sativa, rhodiola rosea (azione sedativa), eleuterococco ( utile nelle convalescenze); in alternativa rimedi omeopatici come phosphoricum acidum, china rubra, ignatia, kalium phosphoricum; oppure oligoelementi a base ad esempio di rame-oro- argento o manganese-cobalto. Ciò risulta importante perché un fisico in stress è maggiormente suscettibile a cambiamenti climatici e meno abile nel combattere agenti infettivi.

Ovviamente anche le MAMME IN DOLCE ATTESA possono fare prevenzione per rafforzare il proprio sistema immunitario; infatti è fondamentale in gravidanza mantenere un assetto "psico-fisico" in equilibrio per apportare giovamento, in termini di salute, sia al piccolo che alla mamma stessa. In questo delicato periodo, come spesso ricordo, sarà solamente necessaria maggiore attenzione da parte del medico nella prescrizione della terapia, soprattutto per quanto riguarda i fitoterapici.

Fonti:

1. Ruggero Dujany, . OMEOPATIA, Red Edizioni, Milano.
2. Demarque D, Jovanny J.Poitevin B.,Saint-Jean V. Farmacologia e materia medica omeopatica. Tecniche nuove, Milano 1999.
3. Mishra LC, Sing BB, Dagenais S. Scientific basis for the therapeutic use of Withania somnifera (ashwagandha): a review. Altern Med Rev. 2000