Sottotitolerei questo post così: "Quando i tempi di crisi diventano opportunità". A questo mi ha fatto pensare l'esperienza di Myra, incontrata su instagram nel profilo @mammeonline (ci segui, vero? )
Quindi ho voluto saperne di più di questa interessante attività che riguarda l'apprendimento della lingua inglese, quanto mai fondamentale, l'amore per la lettura dei libri belli anche solo da sfogliare e la possibilità di fare qualcosa che piaccia anche a noi donne e mamme, come alternativa ad un lavoro che non piace o come attività di supporto economico familiare. Sentiamo cosa ci racconta Myra della sua esperienza con la casa editrice Usborne.
Mi chiamo Myra Montanari, abito a Cento (Fe), la città del Carnevale gemellato con quello di Rio De Janeiro e lavoro come educatrice di sostegno alla scuola dell' infanzia, dopo esperienze, anche al nido, sia sul sostegno che sulla sezione.
Come tutti sappiamo, a causa dell' emergenza coronavirus, le scuole di ogni ordine e grado sono chiuse da molti mesi e così, in questo lungo periodo di inattività, sull'onda dei ricordi nostalgici di uno dei miei primi lavori, quello nella cartolibreria di mia zia Alda, con lei e l'amica Libera, ho deciso di mettermi in gioco in una situazione diversa e occuparmi di libri in inglese per bambini iniziando a collaborare con la casa editrice Usborne, una delle più conosciute in Gran Bretagna, che pubblica da oltre 40 anni libri per bambini e ragazzi, da pochi mesi fino alla prima adolescenza.
Navigando in internet mi sono infatti imbattuta casualmente in un'intervista ad una ragazza, Chiara, che fa l'Organiser per Usborne e, incuriosita, l'ho contattata per saperne di più.
In che cosa consiste questo lavoro? Praticamente, il cliente può sia acquistare libri Usborne in autonomia direttamente dal mio sito, oppure rivolgendosi a me anche per consigli, per individuare i libri più adatti; conoscendo il catalogo, molto vasto, più di 2000 titoli, in base all’età del bambino, alle sue passioni e interessi, alle richieste del genitore, posso selezionare i libri più adatti e aiutare ad ordinarli. Questo è un valore aggiunto che Usborne mette a disposizione, il fatto che si possa avere una consulenza del tutto gratuita.
È possibile, inoltre, organizzare eventi nelle scuole, come esposizioni tipo piccole fiere del libro, laboratori, eventi privati a casa, mercatini, e i clienti, con ordini importanti, possono ottenere benefici come libri gratuiti o agevolazioni sulle spese di spedizione.
Devo dire che questa attività, è molto gratificante sotto tanti punti di vista, infatti ho l'opportunità di lavorare nel settore dei libri per bambini e ragazzi, di conciliare questa passione con la mia attività principale di educatrice, inoltre l'azienda HDM Group mi ha gentilmente concesso uno spazio per curare una mia rubrica di Inglese e parlare dei miei libri (per chi fosse interessato può trovarla pubblicata sulle mie pagine Facebook e Twitter ogni Lunedì).
I libri Usborne sono veramente molto belli, colorati, ben illustrati e robusti, spesso con link che riportano ad attività e video inerenti e ne ho scelti parecchi anche per me perché mi possono essere utili nella mia attività principale a scuola. Penso che, vista l'importanza delle lingue nella società odierna, dal lavoro, ai viaggi, alla quotidianità, quello di iniziare i bambini, già da molto piccoli, alla lingua inglese, sia un dono speciale che si può fare loro, un ulteriore modo per poter comunicare con altri e ampliare la propria consapevolezza, oltre a dedicare loro il nostro tempo consolidando la relazione e creando situazioni che rimarranno nel tempo come ricordi preziosi (ricordo ancora con affetto un libro, El conejo Pedrito, regalatomi da Tiziana, un' amica di famiglia che risiede in Spagna; poco mi importava di non conoscere lo spagnolo, le immagini erano stupende e lo sfogliavo sempre volentieri).
Il mio consiglio è quello di non preoccuparsi della perfezione linguistica nella pronuncia, di non rimandare "perché tanto poi imparerà l' inglese a scuola", ma di lanciarsi con fiducia in questa avventura divertendosi insieme al proprio bambino, magari facendola diventare una routine sotto forma ludica, in modo che non sia pesante o sentita come un compito o un dovere. I bambini molto piccoli sono come spugne e possono assimilare e apprendere molto bene una seconda lingua.
In vista della prossima riapertura delle scuole, vorrei suggerirvi due titoli molto interessanti:
"All you need to know before you start school" per bambini che iniziano la primariala, è la storia di cinque amici animali, che iniziano la scuola, un' introduzione alla giornata scolastica, dal vestirsi la mattina, alle attività che si fanno a scuola, all'ora di tornare a casa. Deliziose illustrazioni che descrivono la giornata scolastica e alcuni dei concetti dei primi anni che i bambini impareranno, inclusi colori, numeri e conteggio, vestirsi, stagioni e altro ancora. L' altro titolo è per bambini più piccoli che iniziano la scuola dell' infanzia, corredato anche da stickers per rendere più divertente e piacevole la lettura.
"Going to school sticker book": i bambini adoreranno seguire la semplice storia e sostituire le parole mancanti con adesivi illustrati da Stephen Cartwright. Pensato per introdurre i bambini piccoli a situazioni non familiari in modo divertente e amichevole contiene oltre 50 adesivi colorati
Vorrei ingraziare Debora per questa opportunità di parlare della mia attività legata ad Usborne e invitarvi, a seguirmi sui social: Facebook: https://www.facebook.com/Independent.Usborne.Organiser73/
Sul mio sito Usborne: https://org.usbornebooksathome.co.uk/Myra/
Twitter: Myra's Book Corner
Instagram: myra's_book.corner