La candida, o candidosi, non è altro che un’infezione abbastanza comune prodotta da un fungo normalmente presente in varie parti del corpo come bocca o vagina. In condizioni “normali” la candida albicans rimane latente, ma in caso di febbre, stanchezza e stress può diventare patogeno e quindi molto fastidioso.
La candida di solito colpisce le zone calde e umide del corpo o comunque le parti della pelle più soggette a sudorazione e umidità. La quantità di candida presente nel corpo umano è controllata dal sistema immunitario e da alcuni batteri buoni. I sintomi della candida compaiono solo quando il fungo prolifera in maniera anomala causando infezione. 

Le principali cause che possono favorire il diffondersi del fungo sono un abbassamento delle difese immunitarie a causa di febbre o cure con farmaci aggressivi tipo i chemioterapici. Questa infezione si può manifestare paradossalmente anche dopo l’uso di antibiotici, in particolare quelli per curare lo streptococco della gola, in quanto vanno ad abbattere anche i batteri che tengono sotto controllo la candida albicans.

Le altre cause che possono favorire il proliferare della candida sono la glicemia alta non monitorata, l’uso di biancheria intima sintetica e non traspirante che intrappolano il calore e l’umidità, i cambiamenti ormonali che si possono verificare in fase di pubertà, gravidanza e menopausa.

Meno probabile è invece il manifestarsi di questa infezione nelle ragazzine in età prepuberale, ma è comunque possibile, quindi se vostra figlia lamenta dei disturbi nelle parti intime è consigliabile rivolgersi al medico senza trascurare il problema  e tantomeno intraprendere tentativi di automedicazione.

LA CANDIDA: cos’è, da cosa è causata e chi colpisce

I SINTOMI

I sintomi della candida variano chiaramente a seconda della zona interessata, ma le infezioni vaginali possono provocare prevalentemente:

• Dolore
• Prurito
• Irritazione
• Arrossamento
• Perdite vaginali grigio-biancastre
• Dolore durante la minzione
• Macchie bianche sulla pelle nella zona vaginale

L’infezione da candida nelle donne comunque si manifesta prevalentemente attraverso la perdita di sostanze biancastre e inodori dette a “ricotta”. Il colore più scuro delle secrezioni denota la presenza delle spore del fungo. La candidosi cronica invece si contraddistingue per un continuo stato di secchezza, arrossamento e desquamazione.

La candida però può colpire anche le parti genitali maschili e in questo caso si rilevano altri tipi di sintomi come:

• Rossore
• Piccole piaghe
• Prurito
• Bruciore

È bene tenere a mente che in caso di rapporti sessuali non protetti, se uno dei due sviluppa i sintomi della candida è molto importante che anche l’altro faccia un controllo e inizi un percorso di cura.
In generale, portatori sani del fungo possono infettare il partner in caso di rapporto sessuale non protetto. In particolare il contagio si manifesta più facilmente da donna a uomo piuttosto che il contrario.

CURE E TERAPIA

Nel caso in cui si manifestino alcuni dei sintomi della candida, come il prurito e perdite vaginali anomale, è buona norma rivolgersi al proprio medico o ginecologo. Questi vi prescriverà l’analisi dell’urina e dei fluidi vaginali per capire quale sia effettivamente la causa dell’infezione.
In caso in cui risulti un’infezione da candida, solitamente viene prescritta una crema vaginale, delle pastiglie o delle candelette antimicotiche che fanno scomparire velocemente i sintomi.
Per quanto riguarda la cura dell’infezione invece sono necessari dei farmaci antibiotici che possono essere assunti o per via orale, per uso locale o per mezzo d’iniezioni.
Durante il trattamento farmacologico è molto importante utilizzare il preservativo, per ridurre la possibilità di contagio tra gl’individui. E come detto precedentemente in caso di vaginiti da candida anche il partner deve essere sottoposto al trattamento farmacologico, altrimenti s’innescherebbe un meccanismo di trasmissione circolare tra i soggetti interessati.

PREVENZIONE

Per prevenire l’infezione da candida per prima cosa è molto importante l’igiene intima personale. Detergere quotidianamente con detergenti specifici, usando acqua corrente e con movimenti che vanno dalla vagina all’ano è il primo passo per evitare il diffondersi d’infezioni o fastidi di varia natura.
Altrettanto importante è non lavarsi troppo frequentemente, perché si potrebbe indebolire la flora batterica naturale che è molto delicata, cambiare l’asciugamano spesso e averne uno diverso per ogni componente della famiglia ed infine asciugarsi le parti intime tamponando delicatamente senza strofinare. Un’altra piccola accortezza che può sembrare una banalità è cambiare il costume dopo che si è fatto il bagno in mare in quanto la candida predilige gli ambienti caldo-umidi.
Scegliere un’alimentazione povera di zuccheri, carboidrati, alcolici, lieviti e latticini in quanto producono una fermentazione che favorisce l’attività dei miceti.
Infine usare indumenti traspiranti e poco aderenti e in caso d’impiego di pillola anticoncezionale sceglierne una a basso dosaggio di estrogeno.