L’allattamento al seno  è di notevole importanza in quanto protegge il neonato da malattie infettive, allergie e, potendo fare poppate a richiesta e non prestabilite, sembra prevenga anche l’obesità;  il latte materno, infatti,  contiene sostanze molto importanti per lo sviluppo del bimbo quali: anticorpi, vitamine, sali minerali. Inoltre, un fattore da non scordare è che l’allattamento al seno contribuisce a rafforzare il legame tra la mamma e il piccolo.

La preparazione all’allattamento dovrebbe cominciare  già da  quando la mamma è in dolce attesa; a tale proposito ci sono vari composti  “energizzanti” a base di vitamine, piante officinali con azione rimineralizzante come:

  • l’equiseto

e/o rimedi  omeopatici come:

  •  la silicea
  • il phosphoricum acidum,
  • la china

Inoltre la mamma va sostenuta, in previsione del parto, anche dal punto di vista emotivo rafforzando le sue fragilità. Tutto ciò per  far sì che la donna giunga alla nascita della creatura nelle migliori condizioni psico-fisiche, in modo da avere delle “riserve energetiche” dalle quali poi, in caso di necessità,  poter attingere.

Subito dopo il parto esistono,  nell’ambito della medicina integrata, rimedi omeopatici in grado di stimolare la montata lattea, come ad esempio:

  • il ricinus

se  invece, ci fosse rapida scomparsa del latte dopo la montata lattea il rimedio più indicato è:

  • asa foetida

Per mantenere la produzione di latte si possono utilizzare piante officinali quali:

  • l’agnocasto con proprietà galattogoga e riequilibrante il sistema estrogeno progestinico
  • la galega officinalis che, oltre a favorire l’allattamento, ha anche un’azione ipoglicemizzante
  • il finocchio selvatico (frutti)  che possiede proprietà digestive e antispasmodiche, oltre a stimolare la ghiandola mammaria a produrre latte in questa fase.  

Ovviamente questi fitoterapici non vanno bene per tutte le donne, quindi è sempre meglio chiedere consiglio ad un esperto

Se invece, ci fossero problematiche in grado di impedire o rendere difficile l’allattamento come l’ingorgo mammario con seni pesanti e duri, un rimedio omeopatico efficace:

  • bryonia

mentre in caso di suzione dolorosa  con seni  gonfi e turgidi, utile è:

  • phytolacca

in presenza di ragadi al seno si possono utilizzare  rimedi omeopatici  come:

  • nitricum acidum
  • staphisagria
  • phytolacca

Ovviamente durante l’allattamento la mamma necessita di un supporto ricostituente e rimineralizzante, che si può attuare con oligoelementi a base di:

  • selenio
  • zinco
  • rame
  • oro argento

integratori a base di:

  • avena sativa
  • vitamina C
  • gruppo vitamina B
  • magnesio  

e rimedi omeopatici che vadano a riequilibrare e rafforzare il nucleo della mamma di quel momento, in quel contesto.  

Da non dimenticare, inoltre,  l’importanza dell’alimentazione con cibi che possono anche agevolare  la produzione di latte ma che soprattutto contengono sostanze utili per la mamma e per il piccolo in questa fase. 

Tra i vari  alimenti abbiamo:

  • la farina d’avena che, oltre a favorire la produzione di latte, aiuta a stimolare l’ossitocina  ed  è ricca di ferro
  • la frutta a guscio come noci o mandorle ricche di  proteine, fibre, vitamine e minerali,  componenti preziosissime per la donna in questa fase
  • le uova,  ricche di vitamine B12 e D, acido folico e colina
  • Il finocchio che, oltre a stimolare la ghiandola mammaria grazie alla presenza di fitoestrogeni,  aiuta la digestione e riduce gli spasmi intestinali, oltre a rendere il sapore del latte più dolce, molto gradito ai neonati.                    

Ritratto di Milena Marinaccio

Posted by Milena Marinaccio

Laurea in Medicina e Chirurgia presso l'Università di Bologna, nel 2001.
Diploma presso la Scuola Quadriennale A.R.T.I. (Accademia Ricerca Terapie Integrate) a Bologna.
Laboratori pratici di Medicina Tradizionale Cinese e Catene Causali.
Sito web Dott.ssa Milena Marinaccio http://omeopatiafano.blogspot.it/ - Email: milenamarinaccio@libero.it