Vogliamo oggi farvi conoscere il libro La vita comunque, di Alessandra Incorato e Giovanna Caratelli.
Alessandra Incoronato è la presidente dell'Associazione "Diritto alla vita". Alessandra da quando aveva 18 mesi, combatte, con coraggio e determinazione molte battaglie.

La sua personale, quella di una donna che è aggredita da una malattia che la inchioda ad una sedia a rotelle. Come la definisce lei stessa, nel suo blog: "La mia malattia è Progressiva e terminale ma è comunque bella."

E da persona disabile si è fatta carico della battaglia per i diritti delle persone disabili, si è fatta carico della sofferenza e delle difficoltà dei disabili e delle loro famiglie che hanno visto, nei tagli alla spesa pubblica, il definitivo abbandono dello Stato dei più deboli, dei più poveri, dei più bisognosi. In questa cultura che ci vuole belli, eternamente giovani, in piena salute, ricchi, non c'è posto per le persone più bisognose di aiuto, per le loro famiglie.

La tanto decantata famiglia, in questo Stato rappresentato da ipocriti che si riempiono la bocca e muovono le piazze per riempirle di famiglie, questi signori dell'abbandono e della morte di stato, decisa a tavolino con tagli fatti sulla pelle delle persone, sulla negazione dei loro diritti.

Questo Stato infingardo che a parole ama e sostiene la famiglia ma, di fatto, appronta politiche economiche nefaste che tolgono le speranze a quelle famiglie che più avrebbero bisogno di sostegno.

Perciò oggi diamo spazio alla voce di Alessandra Incoronato tramite il suo libro, scritto da Giovanna Caratelli, con una magnifica prefazione di Furio Colombo.

<<Queste pagine vi faranno vedere con quale entusiasmo, con quale incomprensibile ostinata felicità Alessandra ha attraversato la sua infanzia. L'irruzione della giovinezza, con un vigore, con una pienezza di vita, di cui a volte non c'è traccia nel comportamento delle persone così dette "normali" vi coglierà di sorpresa. Vi dirà che la dignità negata, la pienezza di diritti dimenticata non sono una triste conseguenza della disabilità, ma un intollerabile frutto dell'abbandono, dell'incivile assenza di chi dovrebbe esserci e non c'è. Quando leggete quelle cifre da piccola mancia che Alessandra, forte del suo pieno diritto, annuncia o ricorda ai concittadini italiani, saprete che inciviltà non è solo mafia, è anche indifferenza, è anche far finta di niente. Ma leggendo questo libro noterete la presenza della voce cha ha raccolto e montato il materiale di vera vita, vera storia, vera felicità, vero dolore di Alessandra Incoronato e di tutte le persone che lei rappresenta. È Giovanna Caratelli, a cui dobbiamo il dono di queste pagine. È un dono che cambierà molte vite. >>
Furio Colombo

<<Nello scrivere questo libro ho cercato di trasferire sulla carta le emozioni, i pensieri, la vita di Alessandra Incoronato della quale ho imparato a conoscere l'amore per la verità, la ricerca meticolosa della parola che arriva dritta al cuore, la passione per la giustizia e la difesa dei più deboli.>>
Giovanna Caratelli

Potete seguire la storia e le battaglie di Alessandra Incoronato qui nel sito del Comitato Il Nobel per i Disabili Onlus e acquistare il suo libro qui