Per la mamma
Gianni Rodari
In quasi tutti i Paesi del mondo si celebra la Festa della Mamma, anche se con modalità e date differenti: la Norvegia festeggia la seconda domenica di febbraio; in Bulgaria, Romania, Serbia, Slovenia, l’otto marzo. In Egitto, Emirati Arabi Uniti, Giordania, Kuwait, Libano, Siria, la celebrano il primo giorno di primavera, il 21 marzo.
In tanti Paesi (Italia, Austria, Belgio, Brasile, Australia, Canada, Germania, Stati Uniti) la giornata dedicata alla mamma è la seconda domenica di maggio: il 10 maggio in India, Messico e Pakistan, il 26 in Polonia, e l’ultima domenica di maggio in Francia, Svezia, Repubblica Dominicana e Haiti. La Thailandia festeggia in agosto, mentre Russia e Indonesia rispettivamente l’ultima domenica di novembre e il 22 dicembre.
Festeggiamola tutti i giorni, magari regalandole un bel libro!
età: dai 4 anni
Per la prima volta, Marianne Barcilon è autrice e illustratrice allo stesso tempo, e la cosa non ci dispiace affatto: i suoi briosi acquerelli accompagnano una storia pregna di emozioni e tenerezza.
Luna spera sempre di poter accompagnare la madre al mercato e insiste così tanto che alla fine riesce nel suo intento. «Finalmente arriva il gran giorno e Luna è pazza di gioia». La felicità della bambina che si aggira tra le bancarelle, i profumi, i personaggi di questo luogo divertente e quasi magico, è tangibile. Presa dalla foga del momento, però, all'improvviso si rende conto che sua madre è sparita! Tutti cercano di aiutarla e le chiedono com’è fatta la sua mamma; semplice, naturale, lampante, indiscutibile, inequivocabile, lapalissiana, la risposta: «La mia mamma è la mamma più bella del mondo».
età: dai 4 anni
Joanna Walsh e Judi Abbott ci hanno abituato ai loro albi grandi, luminosi colorati e, soprattutto, “coccolosiˮ (ricordiamo L’abbraccio perfetto e Il bacio più grande).
Da questi talentuosi autori nasce Cara mamma, un libro adorabile che celebra il legame speciale tra madri e figli: la mamma è unica e non c’è nulla che abbia lo stesso valore dell’amore della propria genitrice.
Due cuccioli di tigre si godono una giornata all’insegna del divertimento con la loro amorevole mamma–tigre, la migliore del mondo: quella che ha il sorriso più grande e luminoso, quella che abbraccia e bacia come nessun altro.
«Ci sono sorrisi caldi come il sole, sorrisi allegri, sorrisi di gioia. Ma il più bello è quello della mamma».
età: dai 7 anni
La prima edizione di questo testo, Piggybook, risale al 1986, ma il libro è straordinariamente attuale ed utilizzabile per diversi livelli di lettura: il rispetto reciproco, il superamento di stereotipi nei ruoli familiari, l’apprezzamento mai scontato per la mamma–moglie–casalinga–lavoratrice.
La mamma Maialozzi lava, pulisce, stira, cucina e svolge un lavoro fuori casa. Gli uomini, il marito e due figli, danno per scontata la sua presenza e le sue mansioni, senza aiutarla, senza ringraziarla. «Siete dei maiali», questo il biglietto che la mamma lascerà andando via. Il consorte e i bambini trasmutano davvero in porcelli (i suini invadono la loro vita, sono dappertutto, dalla carta da parati, al telefono, al lampadario, ai quadri, ai quotidiani) finalmente capiranno i loro errori. La mamma tornerà perché, come tutte le donne, ha un cuore grande ma gli uomini avranno capito la lezione?
«Uno dei significati per cui ho scelto il maiale è quello classico del “maschilista maiale”. I maiali sono anche tradizionalmente considerati pigri (non ho idea del perché), e una casa in disordine è spesso descritta come un porcile. C’è anche un detto “quando i maiali volano” a indicare qualcosa che non accadrà mai». Anthony Browne
Angela Articoni