L'acido folico è una vitamina B (vitamina B9) essenziale per la prevenzione della spina bifida e aiuta a proteggere lo sviluppo del cervello e del midollo spinale del tuo bambino
La spina bifida è un difetto che si verifica quando la colonna vertebrale di un bambino non si chiude come dovrebbe. Questo avviene intorno al 28° giorno di vita dell’embrione (ovvero sesta/settima settimana di gravidanza).
La spina bifida viene diagnosticata durante la gravidanza attraverso l’ecografia che dovrebbe essere effettuata dopo la decima settimana di gravidanza.
Spesso a questo esame diagnostico viene associato un prelievo di sangue, che si effettua tra la sedicesima e la diciassettesima settimana di gravidanza e che valuta l’indice di rischio di malformazioni del tubo neurale attraverso il dosaggio dell’alfaproteina (AFP)
La condizione ideale sarebbe quella di assumere un integratore di acido folico già mentre stai cercando di rimanere incinta e poi durante i primi tre mesi di gravidanza (che è il periodo in cui la colonna vertebrale del tuo bambino si sta sviluppando) ma, se non hai assunto acido folico prima del concepimento, inizia a prenderlo non appena sai di essere incinta.
L'acido folico si trova nelle verdure, principalmente in quelle a foglia verde (spinaci, bieta, indivia), nei broccoli, ma anche nelle rape rosse, negli asparagi, nei carciofi, nella rucola, nei legumi (fagioli, piselli ceci), e negli agrumi. Anche nocciole, noci e pistacchi sono discrete fonti di acido folico.
Si trova anche nel pane integrale e nei cereali, ma è difficile ottenere abbastanza dalla sola dieta, quindi ne deve essere assunto un supplemento giornaliero di 400 mcg.
L'acido folico è disponibile in farmacia ed è gratuito,su prescrizione, se sei incinta.
Dosi maggiori acido folico (5 mg) potrebbero essere prescritte in alcune situazioni particolari.
Quindi verifica col tuo medico di famiglia o con l'ostetrica la necessità di una dose più alta se hai avuto una precedente gravidanza affetta da spina bifida o un altro difetto del tubo neurale o se c'è una storia familiare di questo. La dose più alta è anche raccomandata se:
Evita le cure fai da te. Rivolgiti sempre al tuo medico, alla tua ginecologa/o o alla tua ostetrica!
Chiedi alla tua ostetrica un supplemento adatto.
Attenzione. Molti rimedi erboristici o naturali non sono sicuri da usare in gravidanza, quindi verifica sempre con la tua ostetrica se assumerli.
Stesso discorso per i farmaci da banco: non tutti sono sicuri per l'uso in gravidanza o durante l'allattamento, quindi consulta sempre il farmacista prima di prenderli.