Alla ventunesima settimana di gravidanza la pancia comincia a vedersi bene ed è possibile sentire distintamente i movimenti del piccolo. 

Questo è un periodo di totale benessere, il volto può avere un’aria più brillante e radioso per l’aumento del volume di sangue circolante, anche se è possibile la comparsa di acne, dovuta alla maggior produzione di sebo dalla pelle, di vene varicose, dovute agli alti livelli di progesterone che indebolisce le pareti delle vene mentre aumenta la pressione all’interno.

Per ovviare a questi problemi, contro l’acne sarebbe utile lavare il viso con sapone neutro o latte detergente e utilizzare una crema idratante oil free come base per il make up, mentre per le vene varicose è importante tenere le gambe in esercizio ed indossare delle calze contenitive.
In questa settimana, gli organi e il sistema nervoso centrale del bambino si stanno ancora sviluppando. Il sistema digestivo sta iniziando a compiere il suo lavoro: l’intestino ha attivato la sua peristalsi, in un continuo lavoro ritmico di contrazione e rilassamento, per cui ora è in grado di ingerire e assorbire fluidi. È infatti a questo punto della gravidanza che è possibile cominciare a sentire il singhiozzo del piccolo, ritmico e ripetitivo per brevi momenti della giornata, che è sintomo di benessere fetale.

Sulle mani, inoltre, termina la formazione delle impronte digitali e delle linee, che lo renderanno originale, unico individuo nel suo genere, distinto da tutti gli altri per il resto della sua vita.

Nella ventiduesima settimana di gravidanza è possibile che si alternino momenti di entusiasmo a momenti di ansia per il procedere della gravidanza. È normale, ma è consigliabile parlarne con il proprio compagno o il ginecologo o l’ostetrica.
In questo periodo possono comparire delle smagliature sull’addome, sulle cosce e sui glutei. È possibile aiutarsi con delle creme apposite, che contribuiscono a mantenere idratata la pelle ed evitare fastidiosi pruriti, ma l’insorgenza ha una base genetica; una consolazione è rappresentata dal fatto che si attenueranno dopo il parto.

Il peso del bambino ora si aggira intorno ai 430-450 grammi e la lunghezza è di circa 20-27 cm. I suoi organi continuano il loro sviluppo, soprattutto il fegato, che ha iniziato a produrre gli enzimi necessari all’eliminazione della bilirubina, prodotta dalla rottura dei globuli rossi.
Ora assomiglia ad un neonato, solo che è molto più piccolo. Le labbra e gli occhi sono distinti, l’iride (la parte colorata dell’occhio) è ancora priva di pigmentazione, mentre le palpebre e le sopracciglia sono ben formate. Le radici dei denti sono visibili sotto la linea della gengiva e comincia a sperimentare il senso del tatto, esplorando il suo viso con le manine e usando braccia e gambe per remare dentro il sacco amniotico.

Dalla ventitreesima settimana di gravidanza è importante cominciare a pensare a preparare la casa per l’arrivo del bambino, devi decidere e informarti dove iscriverti per seguire un corso di preparazione al parto e soprattutto se decidi di donare o conservare le cellule staminali nel sangue del cordone ombelicale, poiché la procedura richiede tempi burocratici molto lunghi.

Il fondo dell’utero arriva a circa 3-4 centimetri sopra l’ombelico e il suo peso comincia a farsi sentire sulla vescica, comportando la necessità di urinare frequentemente, mentre può aumentare la stipsi e, oltre alle vene varicose, possono comparire emorroidi e ragadi anali. È possibile inoltre cominciare a sentire degli indurimenti periodici della pancia e stiramenti dei legamenti utero-sacrali, con leggeri dolori di schiena: sono le contrazioni di Braxton-Hicks, che non sono affatto pericolose e soprattutto non sono indice di minaccia di aborto o parto pretermine, ma abituano il corpo al futuro travaglio. È consigliabile praticare dell’attività fisica, come passeggiare e nuotare. 

Il piccolo ora pesa circa 450 grammi ed è lungo circa 22 centimetri, le sue unghie si sono formate completamente, la lanugine, la peluria che ricopre il suo corpo, diventa scura, la pelle più rosea ma è ancora particolarmente rugosa per lo scarso grasso sottocutaneo. Inoltre i movimenti si fanno sempre più coordinati e complessi per lo sviluppo del sistema nervoso ed è possibile avvertirli distintamente.
 

Alla ventiquattresima settimana di gravidanza l’utero è a circa 5 cm sopra la linea ombelicale trasversa e preme sullo stomaco, determinando così una sensazione di bruciore e delle fastidiose sensazioni di mancanza di respiro. 

 Il bambino ora è lungo circa 26 centimetri e pesa circa 600 grammi. Se dovesse nascere in questo periodo, il piccolo avrebbe delle possibilità di sopravvivenza con le moderne tecniche di T.I.N. (terapia intensiva neonatale), anche se c’è il rischio che residuino delle disabilità. I polmoni stanno formando gli alveoli, delle bolle in cui si raccoglierà l’aria una volta nato. Per ora, onde favorirne la corretta formazione, il piccolo si limita a “respirare” il liquido amniotico. 

Lo sforzo del cucciolo è diretto a perfezionare il funzionamento degli organi e mettere sufficiente grasso sottocutaneo per una adeguata termoregolazione corporea quando nascerà.

Articolo di Loredana Santarelli, Ostetrica - Associazione MadrePerla

Leggi gli articoli precedenti:

• Il primo mese di gravidanza
• Il secondo mese di gravidanza
• Il terzo mese di gravidanza
• Il quarto mese di gravidanza
• Il quinto mese di gravidanza

Se vuoi condividere i tuoi mesi di gravidanza con tante compagne di pancia, ti aspettiamo nel forum Gravidanza e Parto