La candidosi vaginale è un disturbo molto frequente che, seppur non grave, può comportare serio disagio nella quotidianità delle donne che ne sono affette.
Esso è dovuto alla Candida albicans, un fungo fisiologicamente presente in vari distretti corporei, tra cui il tratto enterico e la vagina, ma che, in condizioni di turbe del sistema immunitario o alterazione del delicato ecosistema microbico vaginale, può andare incontro ad eccessiva proliferazione provocando disturbi di varia entità. I sintomi comprendono: prurito e irritazione della vulva e della vagina, fastidio e bruciore alla minzione, dolore durante i rapporti sessuali, tipica secrezione abbondante e biancastra simile alla ricotta.
Le condizioni che possono minare l’equilibrio microbico vaginale sono molteplici: scarsa o scorretta igiene, abuso di detergenti profumati e aggressivi, promiscuità sessuale, dieta ricca in zuccheri, assunzione di antibiotici, condizioni a rischio come il diabete mellito e la gravidanza, compromissione generale del sistema immunitario.
Ma quali sono i rimedi naturali utili nel trattamento e nella prevenzione dell’infezione da Candida?
La natura offre quindi un valido aiuto nel trattamento sintomatico della candidosi, ma, nell’ottica di un’adeguata prevenzione, occorre innanzitutto seguire un sano stile di vita e una corretta alimentazione.
Gli alimenti più adeguati nella cura e prevenzione dell’infezione da Candida sono: cibi integrali, cereali, frutta e verdura cruda, pesce, legumi, yogurt al naturale; da evitare cibi ricchi in lievito, cibi acidi e fermentati, bevande zuccherate, alcol, dolciumi; se necessario, è possibile farsi prescrivere una dieta specifica per combattere la candidosi (soprattutto in caso di recidive).
Non occorre lavarsi più e più volte al giorno, ma qualora ciò risultasse utile per alleviare il fastidio, sarebbe opportuno farlo semplicemente con acqua, in quanto l’abuso di detergenti potrebbe alterare il delicato ecosistema lattobacillare già minacciato dalla presenza del fungo! Sarebbe bene quindi evitare detergenti aggressivi, biancheria sintetica, l’uso frequente di salvaslip e abiti stretti che impediscono un’adeguata traspirazione; precauzioni ancora più scrupolose devono essere adottate da chi frequenta piscine o al mare: è fondamentale cambiare subito il costume bagnato, in quanto ciò evita il proliferare del fungo in ambiente umido! In ultimo(potrebbe sembrare banale ma non lo è), è opportuno lavarsi e asciugarsi sempre dal davanti all’indietro, per evitare il trasporto di germi potenzialmente patogeni dalla zona anale a quella vulvo-vaginale.
E’ possibile quindi prevenire la fastidiosa infezione da Candida con piccoli accorgimenti ogni giorno, nell’ambito di un sano stile di vita che possa giovare alla perfetta funzionalità di tutto l’organismo.
Daniela Santoro