Mancano due giorni a Natale e dal Congo arriva, nel forum ado di Mammeonline, il grido di dolore di Giordi, parole lette durante la trasmissione di ieri "Che tempo che fa": ringraziamo Fabio Fazio e Massimo Gramellini che hanno dato voce ai genitori adottivi bloccati in Congo.
Le parole lette esprimono l'infinita sofferenza dei genitori e la terribile paura che provano i loro figli: capiscono che stanno rischiando di essere nuovamente abbandonati. Non ci saranno parole che potranno spiegare loro che mamme e papà li amano infinitamente e che li lasceranno solo se costretti da governi ciechi e sordi ai bisogni dei bambini.
Chiediamo al Ministro Cecile Kyenge e al Ministro Emma Bonino, unitamente alle azioni diplomatiche già in atto, di convocare la delegazione congolese affinché, come da richiesta ufficiale, questa possa verificare in loco che i nostri figli adottivi non divengono merci per bieche compravendite ma vengono seguiti dallo Stato e amati dalle loro famiglie.
E ora le parole di Giordi, non hanno bisogno di spiegazioni o traduzioni, arrivano come un pugno direttamente allo stomaco, ci fanno stringere dolorosamente il cuore...
21/12/2013, 23:35
E papà è partito....
Pur tra mille difficoltà (e' senza passaporto...non chiedetemi perché ...) ora è a metà strada.
E' partito tra le lacrime, di tutti...
Quelle di Moise che ha ripetuto 100 volte stamattina "apanna papà a l'Italie" (NO papà in Italia) ..."mamma, Moise e papà all'Italie insieme"
Quelle mie....
Quelle dei nostri compagni di sventura ...di "maman" Roberta che ha trattenuto il folletto mentre noi andavamo via...
E' partito sapendo che potrebbe non vedere suo figlio per molto tempo ancora...
E' partito con negli occhi l'immagine di un figlio che continuava a riaprire la valigia per tirare fuori le sue cose ripetendo NO NO NO
Mi hanno detto che ha passato ore a sbirciare dalla serratura del portone dell'istituto per controllare se arrivava qualcuno,
Che ha chiesto mille volte dov'è mamma Alexandre...dov'è papà Antonio....
Stasera quando sono rientrata ho spiegato ancora che papà è andato in Italia e ci aspetta li ... insieme a Diletta....la risposta è sempre la stessa NO NO NO
Si è addormentato stremato
Senza un sorriso...lui che qui lo chiamano il "sole" tanto è gioioso e saltellante ...di solito...
Vorrei dirgli che, almeno io, resterò con lui...ma non posso....non posso raccontargli una bugia....
Qualcuno mi spieghi che abbiamo fatto di male tutti per meritarci questo.....
22/12/2013, 0:34
La sofferenza che ci accompagna in questi giorni è talmente enorme da non sembrare vera a volte...
Io vi racconto di noi...di Moise ...ma qui di piccoli cuori infranti ce ne sono a decine..
C'è David che ogni sera... OGNI SERA... Prende la valigia e si prepara per andare "all'Italie" ...
C'è Arianne.... donnina seria seria ...che ad ogni foglio di carta che spunta chiede "e' questo il papier per andare in Italia?"
Qui con me...ogni giorno...ogni ora ... ci sono 12 piccoli italiani, 12 figli attesi, desiderati amati...
Figli "a tempo determinato" che di giorno tornano ad essere ospiti dell'orphelinat mentre i genitori attraversano le strade impossibili di Kinshasa per cercare di capire, risolvere.....
Figli che hanno capito che c'è qualcosa che non va... Oh se lo hanno capito.....
Figli che potrebbero smettere di esserlo fra un po' ....
E genitori increduli che cercano di dare un senso a questa cosa.
Ho visto uomini grandi e grossi con gli occhi ormai sempre gonfi ....guardare le mappe cercando un modo per andare via...
Ho sentito parlare di zattere e canoe.....di attraversare la foresta...
Ho sentito i singhiozzi di madri disperate....
E ho sentito le voci inutili di chi starebbe lavorando per noi .... ma noi siamo ancora qui...
E le voci fastidiose di chi crede di aver trovato la verità....quella più comoda....quella per la quale ...beh sarà colpa loro...le liste...gli imbucati...già qualcuno ci ha definito imbucati....
E non ho ancora deciso cosa fa più male....
Mancano due giorni a Natale... carissimi A. ed M., carissimi voi tutti che siete così lontani dalle vostre famiglie in quelli che dovrebbero essere i giorni più belli dell'anno, non perdete le speranze, noi non vi lasceremo soli. Siete nei nostri cuori, nei nostri pensieri e nelle nostre azioni.
Debora C. e tutte le Mammeonline