In questo blog affronterò principalmente tematiche di genere, partendo da spunti di attualità, cercando di fare approfondimento, proponendo la ricerca di soluzioni con uno sguardo differente sul mondo del lavoro, sulla salute e sui diritti declinati al femminile.
In questi giorni riflettevo su come cambiano i giudizi a seconda delle età e di come questi incidono nella nostra vita.
Quando siamo piccoli per molti il metro di giudizio per bellezza, salute e benessere è dato da quanto siamo paffuti: ripieni come panzerotti è il mantra.
Se una donna riesce a lavorare, ne beneficia l’intero sistema paese. Questo è più che ovvio, eppure si fatica a ragionare su una redistribuzione più equa dei compiti tra donne e uomini.
I no-choice in ogni loro manifestazione sono lì presenti a ricordarci che i nostri diritti sono fragili e che non è possibile liquidare certe marce e presidi come qualcosa di anacronistico, senza ripercussioni su nessuno.